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mercoledì 2 maggio 2012

Ambiente e personaggi nelle commedie goldoniane

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 "Essendo la Commedia una imitazione delle persone che parlano, più di quelle che scrivono , mi sono servito del linguaggio più comune, rispetto all'universale italiano": ecco la spiegazione che Goldoni dà del rifiuto della" gentilissima lingua toscana".La lingua della Locandiera , più che al fiorentino parlato, è ispirata all'uso delle persone colte delle regioni settentrionali.Lo stile invece rispetta nelle linee essenziali la letteratura tradizionale dell'epoca.L'ideale di aderenza stilistica alla realtà corrisponde a una riduzione delle figure retoriche classiche,come la metafora, e a un maggior uso dell'antitesi ,dell'iperbole e dell'allusione . Inoltre , la sintassi è sempre breve e rapida , proprio per ricreare meglio l'immediatezza del parlato.
Gli ambienti
Alla base delle commedie goldoniane c'è la ricostruzione complessiva di un 
determinato ambiente o l'attenzione a  un personaggio : in lavori minori adotta scenari esotici, ma in genere sceglie soprattutto città familiari al pubblico (spesso Venezia e i suoi dintorni),o comunque famose. In particolare, Goldoni vuole ricostruire i rapporti che si svolgono nei luoghi della vita sociale settecentesca : la casa, la piazza, la locanda, il campiello, la bottega del caffè. In questo modo, risulta spesso poco definita la distinzione tra commedie" di carattere "e commedie" di ambiente":per esempio, La Locandiera è una commedia di carattere perchè costruita intorno alla figura di Mirandolina, ma anche di ambiente per la situazione della locanda gestita dalla donna.
I personaggi
Ispirandosi alla complessità della società veneziana e dei caratteri delle persone, Goldoni diventa un acuto osservatore dei rapporti tra classi sociali.All'aristocrazia egli rimprovera la difesa di antichi privilegi, l'assenza di spirito produttivo e l'incapacità di adeguarsi ad un mondo che cambia, ma riconosce , quando c'è , nobiltà d'animo e valore individuale.Della borghesia apprezza il senso dell'econoomia e della famiglia e la volontà di agire per il bene proprio e della collettività, mentre rifiuta la falsità, il cinismo.
La classe idealizzata: il popolo 
Oggetto di un'idealizzazione crescente è il popolo, che diventa il depositario di valori semplici e sinceri,certo attraversato da conflitti,ma anche ispirato al buon senso e capace di autoregolarsi per una vita di comunità giusta e felice.Goldoni sopre così nelle classi popolari il vero fondamento di una società operosa e serena.

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