(vd.testo - analisi ) IL GELSOMINO NOTTURNO
L'assiuolo, inserito nella quarta edizione di Myricae, è stato pubblicato per la prima volta il 3 gennaio 1897 sul "Marzocco", ma alcune sue tracce risalgono al 1894, testimoniamza di una lunghissima e significativa elaborazione.
Sul piano del contenuto , l'analisi diviene più flessibile e, se si vuole, soggettiva.Come sapete , la poesia è un testo polisemico e, di fronte all'assiuolo, uno dei capolavori della poesia italiana, le interpretazioni proposte dai critici sono state varie e contraddittorie.Il tema, in apparenza ,è il ricordo di una notte illuminata da una luna invisibile , nell'alba di perla . Un temporale lontano minaccioso. Rumori precisi e improvvisi.La voce luttuosa dell'assiuolo, insistente.Rapidi passaggi dagli sfondi indeterminati, ai primi piani delle cose, il mandorlo, il melo ecc.Si tratta allora di una poesia descrittiva? Niente di più sbagliato. L'assiuolo è un esempio magistrale di poesia simbolista, dove la natura sembra caricarsi di significati a volte enigmatici o comunque decifrabili attraverso un paziente lavoro di analisi testuale.
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